Strumenti e modalità di valutazione
Criteri e strumenti per verificare le conoscenze, le capacità e le competenze progressivamente acquisite dall’alunno sono stabiliti con chiarezza e rispondono a due obiettivi fondamentali: documentazione oggettiva e valenza educativa. La valutazione non si limita a verifiche del profitto, ma comprende anche annotazioni sistematiche sulle condizioni e i modi dell’apprendimento e sul comportamento degli alunni.
| STRUMENTI DI VERIFICA | TEMPI |
|---|---|
Osservazione | Costante |
Verifiche formative | In itinere |
Verifiche sommative | Al termine di un’unità didattica o di apprendimento |
Controllo dei compiti assegnati | Costante |
Le proposte pastorali sono organizzate dall’Istituto nel pieno rispetto della libertà spirituale degli Alunni. L’insegnamento della Religione Cattolica fa parte a pieno titolo del progetto educativo dell’Istituto come ora di lezione non opzionale volta a favorire e far maturare il senso religioso del ragazzo, promuovendo una prassi dettata dai valori del Vangelo e da atteggiamenti di solidarietà e fratellanza.
Le proposte si sostanziano in:
- Preghiera quotidiana in classe.
- Santa Messa di inizio anno scolastico.
- Preparazione al Natale e alla Pasqua
- Celebrazione Eucaristica per il Natale e la Pasqua.
- Confessioni
- Iniziative caritative e di solidarietà.
- Celebrazione Eucaristica per la festa di Santa Maddalena di Canossa.
Sono anche previsti momenti formativi e di coinvolgimento delle famiglie e dei docenti.
CLIL e ENGLISH TALKS
Il CLIL è una metodologia didattica che prevede l’insegnamento di una materia non linguistica in lingua straniera.
ENGLISH TALKS è invece un progetto di ampliamento dell'offerta formativa che si focalizza sull'oralità, sulla lettura/traduzione e commento di testi nonché sullo sviluppo di competenze linguistiche legate primariamente alla conversazione libera e non.
Per un ulteriore approfondimento, si rimanda alla sezione PERCORSO INGLESE.
ROBOTICS
Quando si parla di robotica e coding si fa riferimento all’insegnamento e apprendimento della programmazione e del pensiero computazionale.
Si tratta di una grande novità per la didattica, soprattutto per il carattere multidisciplinare ed esperienziale che consente di sperimentare con i linguaggi di programmazione e software.
Si tratta di un lavoro collaborativo, basato sulla peer education, sulla cooperazione alunno-docente e su quella sana curiosità nello scoprire INSIEME.
Non si tratta più soltanto di trasmettere una conoscenza ai nostri alunni ma di costruirla insieme, in un percorso in cui il docente ACCOMPAGNA nella scoperta, favorendo lo sviluppo delle competenze di ogni singolo ragazzo, tramite l’esperienza sul campo.
ENGLISH CHESS
Il gioco degli scacchi è strumento educativo fondamentale, riconosciuto e incoraggiato nelle scuole di ogni ordine e grado.
L’apprendimento della tecnica di gioco rappresenta un mezzo per facilitare la maturazione dello studente e per accelerare la crescita delle facoltà logiche, divertendo nello stesso tempo.
Per sua natura, il gioco degli scacchi sviluppa la capacità di analisi ed il pensiero formale-organizzato. Stimola inoltre la creatività nella ricerca della soluzione di problemi, migliora la memoria e la concentrazione, contribuendo positivamente allo sviluppo delle competenze e facilitando il futuro apprendimento delle materie scolastiche.
Il Mestiere dello Studente è un progetto coinvolgente ed efficace, finalizzato allo sviluppo e potenziamento di strategie e metodologie che rendano più semplice e funzionale sia lo studio, sia il passaggio alla scuola secondaria. Inoltre, si prefigge come obiettivi quelli dell'apprendimento di competenze trasversali, di strategie comunicative, nonché di nuove tecnologie a favore di uno studio sempre più dinamico e sicuro. Tra le attività: laboratori sulla gestione del materiale scolastico, l'organizzazione del tempo studio, la strutturazione di mappe e schemi, l'utilizzo del libro digitale, etc.)
Familiarità, unione, accompagnamento, ambiente di apprendimento sereno e stimolante sono valori che caratterizzano da sempre il nostro istituto.
E’ nell’ottica di questi valori condivisi che i docenti della scuola Primaria da sempre si interfacciano e collaborano con gli insegnanti della Scuola Secondaria di I° Grado.
Il Progetto Continuità è pertanto un ponte tra i due ordini, che vuole facilitare il passaggio dei ragazzi in un nuovo ambiente di crescita pronto ad accoglierli con professionalità e desiderio di aiutarli ad apprendere e soprattutto crescere.
TOMMASO CARPANI
Classe 3a
FEDERICO ORLANDI
Classe
MATILDE MAPELLI
Classe 3A
THOMAS ALIBERTI
Classe 2A
TOMMASO IEMULO
Classe 1A
ALESSANDRO FEDELI
Classe 3B
STELLA TORTINI
Classe 2B
FEDERICO CIVETTINI
Classe 1B
Obiettivi
- Sviluppare un maggiore consapevolezza della propria identità, analizzando punti di fragilità e forza del proprio essere;
- Consolidare una capacità di osservazione su sé stessi e sugli altri, cercando di comprendere il modo in cui ci mostriamo, veniamo percepiti e/o vorremmo essere;
- Leggere la realtà in maniera più oggettiva, allontanandosi da dismorfismi o comparazioni svilenti;
- Adottare diversi punti di vista, anche creativi, alla rappresentazione di sé, attraverso scelta di luci, ombre, inquadrature e colori;
- Mettere in pratica le tecniche fotografiche apprese nei precedenti
Attività
Il progetto fotografico di quest'anno, "L’ANIMA IN POSA" si prefigge come obiettivo principale la progressiva realizzazione di una raccolta fotografica di sé stessi che tocchi diversi spunti di riflessione relativi all’immagine che abbiamo di noi e di come questa venga percepita dagli altri. Seguendo parallelamente l’attività del tema annuale, verranno sottoposte delle domande ai ragazzi che stimolino la loro riflessione e li spingano a guardarsi più attentamente sotto differenti aspetti (per esempio, "Come vorrei essere?", "Come mi vedono gli altri?", "Cosa nascondo?"...)
Obiettivi
- Assimilare le tecniche di scrittura giornalistica, assimilando le varie mansioni redazionali.
- Educare al senso del bello in quanto dono, in particolar modo dal punto di vista
dell’ambiente e del territorio; - Saper interpretare la realtà nelle sue diverse forme di espressione;
- Riconoscere punti di vista soggettivi e oggettivi;
- Conoscere e saper osservare con sguardo critico la realtà;
- Sviluppare il senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente che ci circonda;
- Comprendere l’importanza del proprio contributo per la tutela e salvaguardia dell’ambiente;
- Affrontare compiti di realtà implementando le proprie Life Skills.
Attività
Il progetto giornalistico di quest'anno, "CARO AMBIENTE TI SCRIVO" riguarderà la ricerca di argomentazioni relative a macro temi scientifici affrontati durante le lezioni frontali. Verranno proposti 3 o 4 macro temi scientifici
per classe (Piramide alimentare/Spreco di cibo per le classi 2^ e Cambiamento climatico/Alluvioni/Maremoti per le classi 3^), e ogni tema verrà trattato da 3 o 4 studenti in gruppo.
Ogni studente del gruppo penserà ad una parte della stesura: titolazione, immagini/grafici/mappe, ricerche contenutistiche, scrittura/stesura/bozza, impaginazione sul blog.
Insieme i componenti del gruppo revisioneranno l’articolo e lo firmeranno. Al termine dell’anno gli articoli scritti, firmati e corretti verranno caricati sul sito. Al progetto di giornalismo si affiancherà la proposta del progetto CREDA - Monza Pulita.
Obiettivi
- Recuperare lacune pregresse nelle materie indicate;
- Potenziare conoscenze, abilità e competenze in tutte le discipline;
- Monitorare la progressione degli apprendimenti nelle diverse discipline;
- Rafforzare le competenze relazionali, inclusive, imparando a collaborare e confrontarsi su metodi e risoluzioni di problemi.
Attività
Si prevedono 6 ore per Italiano – Inglese – Matematica, sia di recupero degli argomenti, sia di rafforzamento del metodo di studio; per le altre discipline vengono organizzate attività di potenziamento (compreso Scacchi e lezione su come creare le mappe per lo studio).
L’attività sarà calendarizzata attraverso un apposito orario e le classi saranno divise in gruppi di lavoro (due 1° - due 2° - due 3°). Alcuni docenti potranno lavorare in compresenza.
