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OFFERTA FORMATIVA

ANNO SCOLASTICO 2023-2024

QUADRO ORARIO DELLE DISCIPLINE

IN LINGUA ITALIANA

1° CLASSI

INGLESE
3 ore
MADRE LINGUA
IN COMPRESENZA
2 CLIL
ITALIANO
7 ore
STORIA
1 ORA
ARTE E IMMAGINE
1 ORA
MATEMATICA
6 ORE
SCIENZE
2 ORE
GEOGRAFIA
2 ORE
TECNOLOGIA
2 ORE
MUSICA
1 ORA
RELIGIONE
2 ORE
ED. MOTORIA
2 ORE
TOTALE ORE
SETTIMANALI
29 ORE

2° CLASSI

INGLESE
3 ore
MADRE LINGUA
IN COMPRESENZA
2 CLIL
ITALIANO
6 ore
STORIA
2 ORE
ARTE E IMMAGINE
1 ORA
MATEMATICA
6 ORE
SCIENZE
2 ORE
GEOGRAFIA
2 ORE
TECNOLOGIA
2 ORE
MUSICA
1 ORA
RELIGIONE
2 ORE
ED. MOTORIA
2 ORE
TOTALE ORE
SETTIMANALI
29 ORE

3° CLASSI

INGLESE
3 ore
MADRE LINGUA
IN COMPRESENZA
2 CLIL
ITALIANO
6 ore
STORIA
2 ORE
ARTE E IMMAGINE
1 ORA
MATEMATICA
6 ORE
SCIENZE
2 ORE
GEOGRAFIA
2 ORE
TECNOLOGIA
2 ORE
MUSICA
1 ORA
RELIGIONE
2 ORE
ED. MOTORIA
2 ORE
TOTALE ORE
SETTIMANALI
29 ORE

4° CLASSI

INGLESE
3 ore
MADRE LINGUA
IN COMPRESENZA
2 CLIL
ITALIANO
6 ore
STORIA
2 ORE
ARTE E IMMAGINE
1 ORA
MATEMATICA
6 ORE
SCIENZE
2 ORE
GEOGRAFIA
2 ORE
TECNOLOGIA
2 ORE
MUSICA
1 ORA
RELIGIONE
2 ORE
ED. MOTORIA
2 ORE
TOTALE ORE
SETTIMANALI
29 ORE

5° CLASSI

INGLESE
3 ore
MADRE LINGUA
IN COMPRESENZA
2 CLIL
ITALIANO
6 ore
STORIA
2 ORE
ARTE E IMMAGINE
1 ORA
MATEMATICA
6 ORE
SCIENZE
2 ORE
GEOGRAFIA
2 ORE
TECNOLOGIA
2 ORE
MUSICA
1 ORA
RELIGIONE
2 ORE
ED. MOTORIA
2 ORE
TOTALE ORE
SETTIMANALI
29 ORE

LA NOSTRA PROPOSTA
EDUCATIVO-DIDATTICA

Nel triennio 2021-2024 le scuole dell’Istituto seguono come tema guida «I care», cioè «mi importa, mi sta a cuore, mi interessa».


"I care" è la frase che don Lorenzo Milano ha scritto su un cartello appeso su una porta della scuola di Barbiana, da lui fondata in un minuscolo villaggio, letteralmente sparpagliato tra le montagne del Mugello, in Toscana, negli anni ’50 del secolo scorso. Una scuola straordinariamente moderna e ancora adesso modello didattico e educativo. Quelle due parole riassumevano i principi e gli obiettivi di quella scuola: promuovere attenzione, sollecitudine e cura per l’altro, e un interesse attento e rispettoso, che fosse una presa di coscienza civile e sociale; un interesse ispirato dalla novità dell’annuncio evangelico, che Gesù riprende dall’Antico Testamento (Lv 19, 18) e ripropone come fulcro del suo messaggio: «Ama il prossimo tuo come te stesso» (Mt 22,39; Mc 12, 31; Lc 10,27).


Prendendo spunto dall’ampia riflessione sviluppata da papa Francesco nelle Encicliche "Laudato sì" (2015) e "Fratelli tutti" (2020), dopo il difficile passaggio della pandemia, che ha chiuso studenti, famiglie e docenti nelle proprie case, tra paura e isolamento, vogliamo così idealmente e concretamente riaprire la vita e il cuore, decentrare l’attenzione dal timore e rivolgerla a ciò che di bello ci sta attorno, sollevare lo sguardo (dal monitor del pc, del tablet e dello smartphone…) e guardare di nuovo il mondo, la realtà, i volti di chi ci sta vicino, con attenta e premurosa sollecitudine. E quindi "I care": mi sta a cuore, mi interessa. Dalla contemplazione e cura della Creato (la «Casa comune» la chiama papa Francesco nella "Laudato si’") all’attenzione all’altro, agli altri, in «una fraternità aperta, che permette di riconoscere, apprezzare e amare ogni persona al di là della vicinanza fisica, al di là del luogo del mondo dove è nata o dove abita» (Fratelli tutti), passando da quel «come te stesso», cioè la persona umana, da amare al di là di ogni narcisismo e egocentrismo, educandola ad essere ciò che deve essere, cioè immagine di Dio, ontologicamente disposta alla relazione e alla comunione.
Si tratta in primo luogo di vedere, osservare, contemplare: la natura, la persona umana, gli altri. Per passare poi dalla visione alla relazione; dalla contemplazione alla cura. Ma anche dalla paura alla fiducia; dalla soddisfazione dei propri bisogni, alla condivisione con gli altri del bene e dei beni; dall’egocentrica obesità emotiva, che nutre l’ansia e ogni fragilità emotiva, alla sobria ricchezza dei sentimenti di fraternità.
I care si declinerà nel triennio 2021-2024 secondo tre «destinatari» di tale attenzione: il Creato, la persona umana, la fraternità di tutti gli esseri umani.


OBIETTIVI FORMATIVI-EDUCATIVI

SVILUPPARE LA PERSONALITÀ

Ciascun alunno trova a scuola la possibilità di sperimentare insieme ai compagni in contesti differenti, dai quali può scoprire nuovi lati di sé e sviluppare al meglio passioni e interessi aiutato dall’insegnante, che svolge il ruolo di preziosa guida in questo processo.

PROMUOVERE UN CLIMA DI FIDUCIA

L’importanza assunta dal dialogo consente all’alunno di esprimersi liberamente in uno spazio sicuro, nel quale la sua opinione viene ascoltata ed accettata. Gli alunni si confrontano imparando l’importanza e la bellezza dello stare insieme, del riconoscere l’altro come diverso ma uguale a sé.

FORMARE AD UN APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO

Attraverso le esperienze didattiche predisposte, i bambini possono acquisire un apprendimento profondo, che duri nel tempo e li aiuti ad affrontare i diversi contesti di vita, presente e futura, in modo autonomo e consapevole.

METODOLOGIA

Nel nostro Istituto tradizione e innovazione convivono, integrandosi a vicenda nella pratica didattica quotidiana: gli insegnanti alternano lezioni frontali a esperienze pratiche e laboratoriali nell’ottica di una didattica attiva e partecipata, in modo da contribuire all’interiorizzazione degli apprendimenti e offrire nuovi spunti di discussione. I bambini hanno modo di sperimentare diversi approcci didattici, intuendo quelli a loro più affini: le proposte vengono declinate per promuovere tutte le intelligenze, così che ciascun alunno possa fare esperienza di successo e sentirsi competente. In particolare, le diverse inclinazioni e potenzialità degli alunni emergono nelle occasioni di apprendimento in piccolo gruppo, durante le quali vengono acquisite non solo conoscenze disciplinari, ma anche competenze relazionali e metacognitive.
La trasversalità delle discipline consente al bambino di non percepire il sapere come frammentario e settoriale, bensì integrato e articolato. Il bambino non viene considerato come mero fruitore dell’insegnamento, ma parte attiva del processo di apprendimento, considerando le sue pre-conoscenze ed esperienze pregresse come fondamentale base su cui costruire nuove competenze.
Si promuove una visione positiva dell’errore, considerato parte integrante del processo di apprendimento: non è più vissuto dal bambino come un ostacolo ma diviene momento di crescita dell’alunno e del gruppo classe, un’occasione di riflessione condivisa.

LA RELAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA

La collaborazione scuola-famiglia trova ampio spazio all’interno dell’agire quotidiano scolastico: durante l’anno, infatti, gli insegnanti si rendono disponibili settimanalmente per incontrare i genitori e discutere con loro sugli aspetti didattici e educativi del bambino.

Ad inizio anno i genitori sono invitati a firmare il Patto di Corresponsabilità, finalizzato a presentare i rispettivi diritti e doveri di famiglia, scuola e alunni durante l’anno scolastico. La Scuola organizza inoltre occasioni di incontro con le famiglie per rendere la presenza dei Genitori più significativa, anche al di fuori degli aspetti formali e burocratici, attraverso incontri formativi e di festa (Natale, Canossiadi e fine anno).

PROGETTI CURRICULARI

MEETINGS WITH CULTURE

dalle classi prime alla quinte

Il progetto nasce per dare l’opportunità ai bambini di festeggiare giornate importanti sia per la cultura anglosassone che per quella italiana. Per celebrare verranno svolte attività a tema che permetteranno ai bambini di immergersi nel tema della giornata. Alcuni esempi di giornate tema: la Giornata della pizza napoletana, St. Patrick’s Day, la Giornata della Costituzione, Easter Egg Hunt, la Giornata della vendemmia, Xmas Jumper Day, Science Fair, Giornata dei dialetti, Cambridge Certification Ceremony.

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Progetto continuità

Scuola dell’Infanzia

Il progetto vuole attribuire valenza e significato al passaggio della scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria, aiutando i futuri alunni a conoscere il nuovo ambiente scolastico e le persone, in un clima stimolante e sereno.
Le attività mirano a sviluppare le competenze linguistiche in italiano e in Inglese, ad introdurre l’osservazione e sperimentazione dei fenomeni, l’orientamento nello spazio e nel tempo e sollecitare attività laboratoriali e forme di apprendimento cooperativo.

Le attività scelte per il Progetto Continuità vedono coinvolte diverse discipline il cui scopo è quello di far scoprire ai bambini della scuola dell’Infanzia gli spazi
della scuola Primaria e di cimentarsi in laboratori che comprendono le future materie di studio.

Attività 1: presentazione della storia attraverso il Kamishibai “L’angelo delle pezze” (dicembre 2022)
Attività 2: laboratorio di inglese: “My planet is.. “ (gennaio 2023)
Attività 3: laboratorio di italiano: “ Il leone che non sapeva scrivere”(febbraio 2023)
Attività 4: laboratorio di arte: “Il leone che non sapeva scrivere” (febbraio 2023)
Attività 5: laboratorio di motoria “Chi trova la natura, trova un Tesoro” (marzo 2023)
Attività 6: laboratorio di informatica: “Il robot alieno” (fine marzo/aprile 2023)

Progetto pastorale

dalle classi prime alla quinte

Il Progetto Pastorale è promosso dentro le attività delle lezioni di Religione Cattolica. Esso aspira a dare forma, attraverso momenti di preghiera e di festa, allo spirito che guida la sensibilità educativa dell’Istituto Maddalena di Canossa e del carisma che vivifica e illumina l’attività didattica e l’operato di ogni insegnate.

Nell’a.s. 2022-2023 la nostra scuola vuole proporre ai propri alunni in modo multidisciplinare occasioni formative che richiamino ciascun alunno a sentirsi responsabilmente attivo nella custodia del creato a cui originariamente, secondo la narrazione biblica, Dio chiama Adamo.
Adamo è l’uomo di tutti i tempi che, negli ultimi anni, sotto l’emergenza della crisi ecologica globale, è chiamato ancor più a sentirsi custode responsabile dell’habitat in cui è stato posto.
Il Santo Padre, Papa Francesco, negli ultimi anni richiama tutti i cristiani a prendere coscienza della bellezza del creato che è segno ineludibile dell’amore di Dio Padre.

La custodia di tale bellezza, perciò, ispirerà nella nostra scuola, da una parte la promozione di un certo stile di didattica e, dall’altra, modalità di apprendimento che mirino a far passare gli alunni dalla riflessione all’azione concreta, prima dentro gli spazi della scuola nel qui e ora della quotidianità scolastica, per poi diventare stabilmente migliori stili di vita a favore del creato.

Detto ciò, le riflessioni e i progetti che verranno avviati in questo anno scolastico, oltre a far apprezzare agli alunni la meraviglia della natura in cui siamo tutti immersi, si inseriscono nell’ampio panorama delle tematiche che riguardano l’ecologia, il rispetto dell’ambiente, il risparmio delle risorse, la protezione di tutti gli esseri viventi, la lotta all’inquinamento per una vita più sobria, equa e per questo ecologica.

ATTIVITÀ PROPOSTE

  • Proposta della preghiera di classe mattutina con la proiezione di un’immagine guida.
  • Santa Messa di inizio anno per le classi quinte.
  • Itinerari formativi e celebrazioni liturgiche ad inizio anno, durante il tempo d’Avvento, in vista del Santo Natale, e della Quaresima, in vista della Santa Pasqua che pongano al centro il loro autentico significato cristiano.
  • Festa in prossimità del Santo Natale.
  • Commemorazione di Santa Maddalena di Canossa.
  • Santa Messa di chiusura dell’anno scolastico.
  • Attività caritative in Avvento e Quaresima.

PROGETTO CLIL

dalle classi prime alla quinte

Il progetto CLIL (Content and Language Integrated Learning) nasce con l’idea di far vivere agli studenti una vera e propria esperienza didattica nel mondo dell’inglese. Il CLIL è una grande opportunità di entrare in contatto con docenti madrelingua che condurranno gli alunni in un’avventura culturale che li porterà a confrontarsi con realtà differenti dalle loro, scoprendo nel corso delle lezioni la cultura e le usanze dei Paesi anglosassoni.
Le attività di CLIL proposte a sono il frutto della collaborazione di tutto il corpo insegnanti, il cui scopo è quello di creare, insieme alla docente madrelingua, un percorso a 360° conforme alle indicazioni Nazionali per il Curriculo nella Scuola Primaria.

Le materie coinvolte nel progetto CLIL sono sia di carattere scientifico che umanistico.
Ogni anno il corpo docenti consultandosi anche con l’insegnante madrelingua  stabiliscono gli argomenti da trattare nel corso del primo e del secondo quadrimestre in base alle programmazioni e ai progetti che la scuola decide di affrontare.
L’obiettivo è quello di far vivere agli alunni esperienze differenti nell’ambito della lingua inglese e di aiutarli a migliorare le capacità di ascolto, scrittura e produzione orale. Il CLIL è presente in tutte le classi a partire dal primo anno con un’ora a settimana che diventeranno 2 ore a settimana a partire dal secondo.

Il progetto CLIL 2023/2024 seguirà la seguente programmazione:

1° QUADRIMESTRE

ARTE, TECNOLOGIA (Classi 1^)
SCIENZE, STORIA (Classi 2^)
SCIENZE, STORIA (Classi 3^)
ARTE, SCIENZE (Classi 4^)
SCIENZE, GEOGRAFIA (Classi 5^)

2° QUADRIMESTRE

STORIA, ED. MOTORIA (Classi 1^)
ARTE, GEOGRAFIA (Classi 2^)
ARTE, GEOGRAFIA(Classi 3^)
STORIA, GEOGRAFIA (Classi 4^)
ARTEE, STORIA (Classi 5^)

Progetto prevenzione bullismo
"Attraverso gli occhi dell’altro"

dalle classi prime alla quinte

Le attività proposte si differenziano per annualità pur mantenendo lo stesso filo conduttore: il saper guardare una situazione anche attraverso gli occhi dell’altro.
Le classi più piccole inizieranno il progetto con il saper individuare le emozioni proprie ed altrui, concetto basilare per potersi immedesimare nei panni dell’altro.
Mentre le classi più grandi entreranno più nel dettaglio del bullismo e del cyberbullismo, attraverso dei laboratori.

PROGETTO ROBOLAB

dalle classi prime alla quinte

Il Progetto “RoboLab” si propone il potenziamento e il rafforzamento della cultura scientifica e tecnologica.
È un percorso di ROBOTICA EDUCATIVA che sviluppa le capacità logiche e strategiche e, attraverso la programmazione dei robot (CODING), sviluppa il pensiero computazionale.

Si prefigge i seguenti obiettivi:

  • Rafforzare il pensiero logico attivando la capacità di problem solving.
  • Sviluppare il metodo scientifico attraverso la formulazione di ipotesi e successive verifiche.
  • Acquisire il linguaggio specifico della programmazione (CODING).
  • Far acquisire agli alunni, attraverso un processo di metacognizione, la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza.
  • Saper interagire con i compagni, in un piccolo gruppo, collaborando attivamente per il raggiungimento di un obiettivo comune.
  • Sviluppare negli alunni la “motivazione” che nasce dal proprio lavoro, dai risultati che si ottengono, diventando così uno stimolo interno al bambino.
  • Aiutare i bambini a sviluppare alcuni atteggiamenti nel modo di affrontare e svolgere il proprio compito quali la tenacia, l’accuratezza.
  • Sviluppare le life skills cioè l’insieme di abilità sociali, cognitive e personali che consentono di affrontare positivamente le richieste e le sfide che ci riserva la vita quotidiana.
  • Blue Bot e Cubetto

    CLASSI 1^ E 2^

    L’uso di Blue Bot e Cubetto su percorsi e reticoli aiuterà i bambini a potenziare le abilità visuo-spaziali; la lateralizzazione; i concetti topologici e ad apprendere i primi rudimenti della geometria. I bambini avranno un primo approccio alla programmazione informatica (coding) attraverso l’uso di strategie di problem solving e il coinvolgimento di competenze di tipo logico-matematico.
L’obiettivo è quello di sviluppare già nei primi anni di età il pensiero computazionale, un modo nuovo di approcciarsi alla realtà che ci circonda e di risolvere i problemi. E’ previsto anche l’utilizzo di materiale unplugged, carte di CodyRoby e CodyColor Puzzle, che permette di giocare con il coding in tanti modi diversi.

  • Lego WeDo e/o altri dispositivi di robotica

    CLASSI 3^ E 4^

    I bambini saranno impegnati nella costruzione e programmazione di vari modelli che permetteranno loro di approfondire matematica, scienze, tecnologia. 
Le attività introduttive consentono ai bambini di capire il funzionamento dei motori, delle pulegge, delle ruote dentate… e, una volta acquisite queste conoscenze, le applicheranno nella realizzazione del modello richiesto, dimostrando di avere raggiunto competenze in più ambiti. 
Gli alunni svolgeranno anche ricerche in Internet inerente l’argomento  affrontato con il Lego (es: ricerca sull’alligatore, il leone, la scimmia…) approfondendo l’ambito che riguarda scienze e geografia. 
E’ previsto anche l’utilizzo di materiale unplugged, CodyColor Puzzle, che permette di giocare con il coding in tanti modi diversi.

  • micro:bit e/o altri dispositivi di robotica

    CLASSI 5^

    micro:bit è un computer tascabile che permette di vedere nella pratica come software e hardware lavorano insieme. Ha un display a LED, pulsanti, sensori e molte funzioni di input/output che, quando programmate, gli consentono di interagire con noi e il nostro mondo.
    E’ previsto anche l’utilizzo di materiale unplugged, CodyColor Puzzle, che permette di giocare con il coding in tanti modi diversi.

    PROGETTO CITTADINANZA DIGITALE CONSAPEVOLE

    dalle classi prime alla quinte

    Questo percorso nasce dall’esigenza di aiutare i bambini della Scuola Primaria a vivere in modo consapevole e responsabile il loro essere nativi digitali.
    Come Scuola, ci sembra importante fornire ai bambini tutti gli elementi di conoscenza e consapevolezza nell’utilizzo di strumenti connessi alla rete, che possano permettere loro di vivere la realtà odierna come cittadini digitali consapevoli.
    Per fare questo, in classe utilizzeremo il materiale educativo realizzato dal MIUR-CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) che ha l’obiettivo di fornire alle scuole una serie di strumenti per formare gli studenti ai concetti di base dell’Informatica ma anche alle competenze per muoversi in modo responsabile in Internet.
    “Tutte le azioni che i bambini compiono in Internet (inviare una mail, fare un post…) sono concrete e, le esperienze che essi vivono in rete, nel bene e nel male, evocano delle emozioni e possono produrre conseguenze anche nefaste sulla vita degli altri (cyberbullismo)”.

    • Le periferiche di input, funzioni essenziali

      CLASSI 1^ A-B

      Durante le lezioni di Tecnologia/Ed. Civica i bambini approfondiranno lo studio di alcune periferiche di input, mouse e tastiera, e inizieranno a capire la struttura del computer.
      L’argomento sarà così svolto:
      1° quadrimestre: Il mouse e la tastiera: funzioni principali per selezionare, aprire e usare software didattici;
      2° quadrimestre: Il Computer, la sua struttura.

    • Le funzioni principali delle periferiche di input e le regole per un uso sicuro di Internet

      CLASSI 2^ A-B

      Durante le lezioni di Tecnologia/Ed. Civica i bambini approfondiranno lo studio di alcune periferiche di input e inizieranno a capire quali sono le regole da seguire per utilizzare Internet in modo sicuro. Affronteremo questi argomenti attraverso il materiale proposto dalla piattaforma “Programma il futuro” (Miur-CINI).
      L’argomento sarà così svolto:
      1° quadrimestre: Studio della tastiera;
      2° quadrimestre: Introduzione alle regole da seguire quando si utilizza Internet con la visione del filmato “Il mio quartiere digitale”; riflessione – discussione in classe.

    • La Netiquette e le regole da seguire quando si usa 
Internet

      CLASSI 3^ A-B

      Durante le lezioni di Tecnologia/Ed. Civica i bambini scopriranno che Internet permette loro di imparare cose nuove e di visitare posti anche molto lontani; capiranno che la sicurezza online richiede tanta attenzione come la sicurezza nel mondo fisico; scopriranno quali dati non si devono condividere quando si usa Internet e inizieranno a conoscere le regole della Netiquette per comunicare con Internet. Affronteremo queste tematiche anche con il materiale proposto dalla piattaforma “Programma il futuro” (Miur-CINI).
      L’argomento sarà così svolto:
      1° quadrimestre: introduzione al tema con brevi filmati, “Il mio quartiere digitale” e “Segui le tracce digitali”, a cui farà seguito una riflessione-discussione in classe;
      esercitazione: utilizzo di Google Earth per realizzare una gita virtuale (riflessione/discussione).
      Visione del filmato “Fermati e pensa on-line” e relativa riflessione-discussione. La canzone sottolinea l’importanza di pensare “dalla testa ai piedi” per muoversi in modo responsabile nel mondo digitale.
      2° quadrimestre: Conoscere le regole della Netiquette per comunicare con dispostivi connessi alla rete.

    • Cyberbullismo: regole per l’utilizzo sicuro, responsabile e rispettoso di Internet

      CLASSI 4^ A-B

      Durante le lezioni di Tecnologia/ Ed.Civica i bambini impareranno cosa fare quando qualcuno viene offeso in rete, attraverso il materiale proposto dalla piattaforma “Programma il futuro” (Miur-CINI), visione del filmato “Il potere delle parole”, e la lettura di alcune pagine relative al bullismo sul libro di Educazione Civica.
      L’argomento sarà così svolto:
      1° quadrimestre: introduzione al Cyberbullismo con il filmato: “Il potere delle parole” a cui farà seguito una riflessione-discussione in classe; definizione di cyberbullismo e di cosa fare quando si è vittime di Cyberbullismo o si è a conoscenza di atti di cyberbullismo; creazione di una vignetta/disegno relativa ad una situazione di cyberbullismo.
      2° quadrimestre: lettura pagine relative al cyberbullismo e ai social network.

    • Super cittadino digitale

      CLASSI 5^ A-B

      Durante le lezioni di Tecnologia/ Ed. Civica i bambini impareranno cosa significa essere un buon cittadino digitale, come difendersi in rete e qual è la struttura e il funzionamento comune a tutti i computer.
      L’argomento sarà così svolto:
      1° quadrimestre: visione filmato “Super cittadino digitale”, riflessione-discussione in classe per capire cosa significa e cosa fare per essere un buon cittadino digitale; lettura pagine “Come ci si difende in rete”, “Cercare le informazioni nel web”, “Come usare i motori di ricerca”, Riflessione e discussione sul ruolo ed il valore dei dati che alcuni siti web richiedono;
      2° quadrimestre: visione filmato “Cosa rende un computer un computer” (piattaforma Programma il futuro) per capire la struttura e il funzionamento di tutti i computer. Lettura schede.

      Progetto "LIBERI DI SCEGLIERE
      (Conoscere, comprendere, partecipare)"

      classi quinte

      Ciclo di lezioni propedeutiche allo studio della Costituzione della Repubblica Italiana cogliendo il significato di alcuni termini correlati a quello di legge, quali stato e cittadino.
      Si tratta di un laboratorio di legalità che si terrà nel corso dell’anno durante le ore di geografia e educazione civica.
      Le lezioni saranno organizzate in modo da avere alcuni momenti frontali volti alla spiegazione del concetto di regola e dalle regole con cui i bambini hanno a che fare ogni giorno, si arriverà a quello di legge, quindi di legge fondamentale con riferimento alla costituzione. Successivamente si darà ampio spazio all’esercizio della parola; dalla lettura e analisi di alcuni articoli della costituzione si passerà al dialogo e confronto per trovare attinenza con il vissuto e la quotidianità degli alunni, valorizzando il confronto e la discussione come elementi di forza di un‘educazione al rispetto reciproco e alla condivisione. L’insegnante leggerà durante l’anno alcuni passi del libro “liberi di scegliere” del giudice roberto di bella. Verrà proposta anche la visione del film diretto da giacomo campiotti e andato in onda su rai 1. Al termine del progetto verrà organizzato un incontro (da remoto) con il presidente del tribunale dei minorenni di Catania, giudice Di Bella. Questo giudice per 25 anni si è occupato dei minori spesso coinvolti in reati di ‘ndrangheta. Ha dato impulso al progetto "liberi di scegliere" che oggi è diventato un protocollo governativo e ha permesso a sessanta ragazzi e alle loro famiglie di sperimentare nuovi orizzonti di vita.
      Verrà organizzato in presenza un incontro con il giudice Domenico Dantoro che ha collaborato con il giudice Di Bella.
      Questo progetto, rivolto ai giovani studenti della classe quinta che rappresentano il futuro della nostra società, vuole lasciare come messaggio che devono imparare e avere la possibilità e il dovere di discernere ciò che è lecito da ciò che non lo è perchè solo cosi potremmo dire di essere davvero “liberi di scegliere”.
      Scegliere di essere se stessi, e avere la vita che vogliamo avere, ha a che fare con l’agire, il comportamento e la condotta, ma anche con la libertà, l’amore, il rispetto, la giustizia.

      Progetto Sportivo

      dalla classi seconde alla quinte

      CLASSI SECONDE
      Progetto "Biciscuola” promosso dalla Gazzetta dello Sport
      Pomeriggio in bicicletta nel cortile della scuola.

      Obiettivi:

      • Conoscere la bicicletta
      • Sviluppare il tema della sicurezza e dell’educazione stradale
      • Promuovere l’educazione ambientale
      • Sperimentare una lezione in bicicletta

      CLASSI TERZE
      Progetto Panathlon
      Incontri e attività, con personalità del mondo dello sport , appartenenti a diverse discipline.

      Obiettivi:

      • Promuovere i valori dello sport e il Fair Play
      • Conoscere la Carta dei diritti del bambino nello sport
      • Conoscere la carta del Fair Play
      • Prendere spunti dalle storie sportive raccontate

      CLASSI QUARTE
      Valori in rete "GiocoCalciando"
      Incontri e attività per promuovere i valori dello sport.

      Obiettivi:

      • Sviluppare le capacità oculo podaliche
      • Promuovere i valori dello sport
      • Imparare ad utilizzare una piattaforma online svolgendo una serie di esercitazioni e rispondendo ad alcune domande inerenti la disciplina sportiva
      • Promuovere il gioco di squadra e il Fair Play

      CLASSI QUINTE
      Progetto  Orienteering
      Incontri teorico-pratici per favorire le abilità di orientamento all’interno della scuola e di una zona del Parco di Monza attraverso l’uso di carte e mappe.

      Obiettivi:

      • Sviluppare le capacità di orientamento
      • Promuovere l’autonomia, l’autostima e la collaborazione
      • Interpretare il linguaggio simbolico e cartografico
      • Saper interagire con l’ambiente

      Progetto scacchi

      classi terze, quarte e quinte

      8  lezioni della durata di un’ora con l’intero gruppo classe.
      Promozione dello sviluppo mentale, del carattere e della coscienza sociale, attraverso il gioco degli scacchi.
      Sviluppare la consapevolezza del proprio modo di apprendere.
      Incrementare concentrazione e attenzione.
      Imparare a imparare in un’ottica metacognitiva.
      Trovare strategie diverse alla risoluzione di un problema (strategie di problem-solving)
      Apprendere concetti matematici (concetti topologici; orientamento spaziale; lateralizzazione, il concetto di perimetro; area, diagonali).
      Sviluppare il senso critico implementare la capacità di ascolto e comprensione.
      Rispetto dell’altro.
      Il progetto prevede l’organizzazione di un Torneo di classe e un Torneo d’Istituto con premiazione finale.


      Il costo è di 32 € per bambino


      Progetto Educazione Ambientale
      “dedichiamoci al riciclo!”

      dalle classi prime alla quinte

      Si è pensato a un percorso formativo intitolato “Dedichiamoci al riciclo!”. Tale progetto mirerà alla salvaguardia dell’ambiente. Lavorare su questo aspetto è fondamentale innanzitutto per riconoscerne l’importanza e poi per riflettere insieme su quali azioni si possono mettere in pratica per tutelare e salvare tutti insieme l’ambiente in cui viviamo.

      Considerando il tema formativo-educativo annuale adottato dal nostro Istituto, ossia “I take Care of...", sono state pensate e declinate alcune attività finalizzate a sviluppare e far maturare comportamenti responsabili e di riciclo nei confronti dell’ambiente, nella consapevolezza che la natura è un dono di Dio, da rispettare e salvaguardare. L’obiettivo generale, dunque, è quello di abituare i bambini a riciclare oggetti di uso comune o oggetti destinati a essere buttati per creare manufatti da mettere in pratica nella quotidianità.  

      Durante le attività di accoglienza sono quindi stati realizzati piccoli manufatti (beauty case, barchette a vela, profumatore per armadietti) a partire dal riciclo delle mascherine chirurgiche.

      Progetto Affettività

      classi quarte e quinte


      Il progetto si compone di 2 incontri da 1 ora e 30 minuti di formazione teorico-esperienziale in classe con i bambini.
      Seguirà un incontro con i genitori di presentazione delle attività proposte al fine di rendere le famiglie partecipi del percorso fatto e facilitare in loro l’attivazione degli strumenti per la condivisione e il dialogo con i bambini circa le tematiche trattate.
      Il corso in oggetto si concluderà con un incontro di restituzione ai genitori e condivisione di ciò che è emerso dagli incontri.

      Il progetto vuole accompagnare i bambini in un percorso di crescita psicologica e di consapevolezza della propria identità personale e sociale. Si pone i seguenti obiettivi:

      • Stimolare nei bambini la conoscenza del proprio corpo e del suo sviluppo e la conoscenza della sessualità sana nel rispetto dei bisogni e delle emozioni proprie ed altrui;
      • Favorire lo stabilirsi di un clima relazionale positivo di scambio, confronto e collaborazione tra il gruppo classe che faciliti le relazioni tra i coetanei e con gli adulti di riferimento: genitori e insegnanti;
      • Fornire al bambino le conoscenze per riconoscere un abuso sessuale;
      • Sviluppare nel bambino le capacità critiche affinché sia in grado di reagire di fronte a una situazione di disagio per non restarne vittima;
      • Imparare a richiedere l’aiuto dei genitori o di adulti di cui si fida;
      • Modificare eventuali comportamenti di eccessiva fiducia verso persone sconosciute e conosciute che si comportano in modo anomalo;
      • Prevenire episodi di prepotenza o vittimismo all’interno della scuola, favorendo i processi di inserimento nel gruppo e l’intreccio di relazioni con i coetanei;
      • Potenziare negli alunni una crescita sociale attraverso un approccio ai problemi comportamentali di tipo “empatico”, al fine di promuovere una riflessione sulle dinamiche relazionali, sui segnali di disagio e sullo stare bene a scuola.